Se ti capita di sentire dal tuo termosifone, un flusso scarso e intermittente, accompagnato da spruzzi, gorgoglii e soffi, significa che nel tubo di erogazione è presente qualche bolla d’aria. Queste bolle d’aria non consentono un riscaldamento omogeneo nella zona alta del radiatore ed inoltre in alcuni casi provocano appunto dei fastidiosi rumori. Risolvere questo problema è molto semplice, seguimi e vedrai.
Perchè togliere l’aria dai termosifoni
L’aria nei termosifoni può causare problemi di efficienza nel sistema di riscaldamento. Quando l’aria si accumula all’interno dei termosifoni, impedisce al calore di diffondersi uniformemente attraverso l’intera superficie del termosifone. Ciò può comportare un riscaldamento insufficiente degli ambienti e un maggiore consumo di energia per mantenere la temperatura desiderata.
Ecco alcuni motivi per cui è importante rimuovere l’aria dai termosifoni:
Miglioramento dell’efficienza energetica: Rimuovere l’aria permette al sistema di riscaldamento di funzionare in modo più efficiente, riducendo il consumo di energia e quindi abbassando le bollette.
Distribuzione uniforme del calore: Quando l’aria viene rimossa dai termosifoni, l’acqua calda circola liberamente, garantendo una distribuzione uniforme del calore in tutta la superficie del termosifone.
Riduzione del rumore: L’aria intrappolata nei termosifoni può causare rumori sgradevoli, come gorgoglii o scoppiettii. Sfiatare i termosifoni elimina questi rumori.
Prevenzione della corrosione: L’aria intrappolata può portare alla formazione di ossigeno, che a sua volta può causare corrosione all’interno del sistema di riscaldamento. Eliminare l’aria riduce il rischio di corrosione e aumenta la durata del sistema.
Come togliere l’aria dai termosifoni
Se nel tuo termosifone vi sono delle bolle d’aria, dovrai farlo sfiatare. Questa operazione la dovrai eseguire con l’interruttore di comando generale della caldaia in posizione off, quindi a caldaia spenta. Sul pannello frontale della caldaia c’è il manometro che indica la pressione dell’impianto. Nella parte bassa, c’è un rubinetto che collega l’impianto dell’acqua fredda che arriva dall’impianto di casa alla caldaia e serve per fornire la giusta quantità d’acqua al circuito della caldaia stessa.
Apri il rubinetto del rifornimento d’acqua della caldaia e assicurati che la lancetta del manometro salga fino a stabilizzarsi, facendo attenzione che la pressione non superi i 2,5 BAR. Questa pressione viene di solito segnata da una freccia rossa. Adesso entra in casa per eseguire lo spurgo dei termosifoni.
Prima di tutto controlla che tutti i radiatori siano aperti: ruota con delicatezza la manopola grande del calorifero, quella posizionata in alto, in senso antiorario, fino a fine corsa. Fatto questo, prendi un contenitore e dal radiatore più distante alla caldaia, comincia a far uscire l’aria, aprendo la valvola di sfiato situata in alto, nel lato opposto al rubinetto d’apertura e chiusura.
Fai uscire tutta l’aria, fino a quando comincerà a uscire l’acqua ed il getto diventerà costante. Fai questa operazione per tutti i termosifoni. Nel caso in cui non esca, può essere necessario intervenire seguendo questa guida su cosa fare se il termosifone non sfiata. Finiti tutti, chiudi il rubinetto della caldaia aperto precedentemente e ristabilisci la pressione a 1 BAR, agendo sulla valvola di sfiato di uno dei radiatori. Il lavoro è finito, accendi la caldaia e controlla che tutti i termosifoni si scaldino uniformemente nella parte alta. Se ciò non avviene ripeti tutta l’operazione.