Come Dipingere Caloriferi in Ghisa

Dopo qualche anno, è naturale che il colore e lo stato dei vostri caloriferi comincino a dare segni di logoramento. E’ il momento di correre ai ripari.

Caratteristiche ghisa

La ghisa è un materiale di lega di ferro-carbonio, che contiene una quantità di carbonio superiore al 2,11%. Grazie a questa composizione, la ghisa possiede alcune caratteristiche particolari che la rendono adatta a specifiche applicazioni industriali. Ecco alcune delle principali caratteristiche della ghisa:

Elevata resistenza all’usura: la ghisa è molto resistente all’usura, grazie alla sua elevata durezza e alla presenza di carburi di ferro. Per questo motivo, la ghisa viene spesso utilizzata in applicazioni che richiedono una elevata resistenza all’usura, come le parti di macchine agricole e industriali.

Alta capacità di assorbimento degli urti: grazie alla sua elevata capacità di assorbimento degli urti, la ghisa è spesso utilizzata per produrre parti di macchine che devono sopportare carichi elevati e sollecitazioni meccaniche.

Elevata resistenza alla compressione: la ghisa possiede una elevata resistenza alla compressione, che la rende adatta per applicazioni che richiedono la capacità di sopportare carichi elevati, come le parti delle macchine di sollevamento.

Elevata resistenza alla corrosione: la ghisa è resistente alla corrosione, grazie alla presenza di carburi di ferro e di elementi leganti come il nichel e il cromo. Per questo motivo, la ghisa viene spesso utilizzata in applicazioni che richiedono una elevata resistenza alla corrosione, come le parti di macchine che devono lavorare in ambienti aggressivi.

Bassa conducibilità termica: la ghisa ha una bassa conducibilità termica, il che la rende adatta per applicazioni che richiedono una elevata resistenza alle variazioni di temperatura, come le parti di macchine che devono lavorare a temperature elevate o bassissime.

Quale tipo di vernice scegliere per i termosifoni in ghisa

Per verniciare i termosifoni in ghisa è importante scegliere una vernice specifica per questo tipo di superficie, che garantisca un’adeguata adesione e una buona resistenza alle sollecitazioni termiche.

Una delle vernici più adatte per i termosifoni in ghisa è la vernice termoresistente, che è in grado di resistere alle variazioni di temperatura e alle sollecitazioni termiche. Questo tipo di vernice è in grado di garantire una protezione duratura della superficie del termosifone, impedendo la corrosione e la formazione di ruggine.

Inoltre, è importante scegliere una vernice che abbia una buona resistenza alla formazione di muffe e funghi, poiché i termosifoni possono essere esposti all’umidità e alla condensa.

Esistono diverse tipologie di vernici termoresistenti, tra cui:

Vernice in polvere: questo tipo di vernice viene applicata con un processo di elettrostatica e poi cotta in forno, garantendo una protezione durevole e resistente alle sollecitazioni termiche.

Vernice spray: la vernice spray è facile da applicare e garantisce una buona adesione e resistenza alle sollecitazioni termiche.

Vernice a pennello: questo tipo di vernice è adatta per superfici piccole e per la riparazione di parti danneggiate del termosifone.

È importante scegliere una vernice che sia adatta alle proprie esigenze e che garantisca una protezione durevole e resistente alle sollecitazioni termiche. Inoltre, è importante seguire le istruzioni del produttore per l’applicazione della vernice, in modo da garantire un risultato ottimale e duraturo nel tempo.

Come dipingere caloriferi in ghisa

Questo tipo di operazione va fatta rigorosamente a caloriferi spenti, quindi meglio attendere la bella stagione. La primavera è il periodo ideale.

Per prima cosa, pulite accuratamente i caloriferi, rimuovendo la polvere che si annida fra le fessure e togliendo l’unto utilizzando uno sgrassatore e dell’acqua calda. Per dettagli è possibile seguire questa guida su come pulire la ghisa. Rimuovete eventuali tracce di ruggine con della carta abrasiva.

Una volta asciutti i caloriferi, preoccupatevi di riparare pavimento e parete retrostante dei caloriferi, con dei fogli di giornale.

A questo punto, potete procedere con la pittura. State ben attenti ad utilizzare una tinta apposita. La loro idoneità a questo tipo di lavoro è scritta bene in evidenza sull’etichetta del barattolo.

Iniziate stendendo una prima mano e lasciate asciugare. Passate una seconda mano solo se strettamente necessario. Più coprire il termosifone, meno scalderà.